L’articolo che segue parla delle preferenze in ambito social da parte dei giovani in Italia.
Sulla base di un’indagine compiuta dall’agenzia MEC in collaborazione con Skuola.net , forniremo informazioni su quali sono i social più utilizzati dalle generazioni digitali – Millennials e Generazione Z – ed il perchè scelgono di usare proprio quelle piattaforme piuttosto che altre.
Infine, concluderemo l’articolo con alcune riflessioni su come approcciare allo scenario rappresentato dai dati emersi.
Buona Lettura!
Quali social usano Millennials e Generazione Z
Prima, un passo indietro: nei post precedenti abbiamo fornito l’identikit e dati utili sui Millennials in Italia , e spiegato anche chi sono quelli della Generazione Z.
Ora è il momento di capire cosa piace a queste generazioni di giovani internauti.
In base a quanto riportato dall’indagine svolta su un campione di oltre mille giovani in Italia, condotta dall’agenzia MEC e dal portale Skuola.net, risulta che a farla da padrone nella “socialsfera” siano tre piattaforme della famiglia Zuckerberg.
Come avrai sicuramente intuito, stiamo parlando di Facebook – il primogenito – Instagram – il mezzano – e WhatsApp, il più piccolino (si fa per dire).
Stando al sondaggio, proprio il più “piccolino di casa”, WhatsApp è la piattaforma più utilizzata da Millennials e Generazione Z.
Invece, Facebook ed Instagram risultano essere rispettivamente seconda e terza scelta dei giovani italiani.
Nello specifico – in termini di penetrazione nel tessuto giovanile – risulta che:
- l’86% è iscritto a WhatsApp,
- il 74% a Facebook,
- il 57% ad Instagram.
Tra i tre sopraelencati, Facebook è il social con il pubblico più maturo – tendenzialmente universitari – e risulta essere quello più equamente distribuito tra maschi e femmine.
Al contrario WhatsApp ed Instagram presentano un pubblico più giovane ed un utilizzo maggiore da parte del sesso femminile.
L’indagine effettuata individua in Twitter, Ask.fm, Tumblr e Snapchat come altre piattaforme più utilizzate dai nativi digitali italiani.
Nello specifico la penetrazione in percentuale tra i giovani di tali social vede Twitter primo con il 33%, seguito da Ask.fm con il 28%, Tumblr con il 24% ed infine Snapchat con il 17%.
Escluso Twitter che ormai conosciamo tutti, le altre piattaforme sono ancora poco conosciute in Italia ma nonostante ciò ricevono consenso da parte di Millennials e Generazione Z.
Di seguito, alcune caratteristiche per descrivere i social meno noti in Italia.
Ask.fm
E’ una piattaforma in cui gli utenti interagiscono facendo domande. Ogni minuto vengono poste 20 mila domande.
Tumblr
Come Twitter, è un social ideale per l’attività di micro – blogging. A differenza di Twitter possiede più funzioni per curare l’aspetto del proprio profilo.
Snapchat
Non farti intimidire dall’icona col fantasma. Si tratta di una piattaforma instant messaging dove i contenuti scambiati tra gli utenti si cancellano dopo poco tempo.
Perchè Millennials e Generazione Z scelgono di usare quel social
In generale, dall’indagine risulta che i social sono visti come luoghi virtuali dove spendere il proprio tempo e che la motivazione principale che spinge i giovani ad iscriversi è:
- la presenza degli amici: 47%,
- la possibilità di reperire informazioni riguardo argomenti d’interesse: 31%,
- semplice curiosità: 21%.
Sempre dall’indagine, emergono – per ogni singolo piattaforma – le caratteristiche che spingono Millenials e Generazione Z ad utilizzarne una piattaforma piuttosto che un’altra.
Facebook e WhatsApp
Entrambe considerate come piattaforme di svago. La tendenza è quella di un utilizzo mirato a dedicare il proprio tempo ad amici e divertimento.
Inoltre, WhatsApp risulta essere l’unica piattaforma etichettata come indispensabile. Lo dichiara il 42% degli intervistati.
Instagram e Snapchat
Considerate dai nativi digitali piattaforme ideali per lo scambio veloce di comunicazioni ma sopratutto per la possibilità di condividere le proprie esperienze in un istante.
Riguardo Instagram, da aggiungere che i giovani lo vedono sia come una fonte di ispirazione, sia come espressione della creatività.
Ask.fm
Anche se è una piattaforma nata per lo scambio di domande, i giovani lo reputano il social adatto per flirtare.
I giovani lo scelgono per restare aggiornati in tempo reale ma c’è anche chi lo usa più come una rivista di gossip.
Tumblr
Molto apprezzato dai nativi digitali perchè rispecchia il linguaggio giovanile moderno.
Cosa vogliono Millennials e Generazione Z dai brand
Fin’ora abbiamo visto quali sono i social più utilizzati ed il perchè i giovani scelgono un determinato social piuttosto che un altro.
In accordo con l’indagine, abbiamo detto che i nativi digitali si iscrivono ai social principalmente perchè vogliono raggiungere gli amici già iscritti, raccogliere informazioni e per semplice curiosità.
La domanda che ora poniamo è: ‘Perchè i giovani decidono di seguire il profilo social di un brand?’
In termini generici, le risposte date dai nativi digitali durante l’indagine mostrano che:
- il 41% dei giovani segue il profilo social di un brand per essere aggiornato sui prodotti,
- il 36% decide di seguire un brand sui social per consultare i contenuti pubblicati,
- il 9% segue il brand per ricevere consigli utili in merito all’utilizzo dei prodotti o dei servizi.
Nel dettaglio, emerge che i giovani sfruttano:
- i profili Facebook e Twitter di un brand per essere aggiornati sui prodotti del brand,
- il profilo Instagram di un brand per la visione dei contenuti,
- l’account WhatsApp di un brand per ricevere consigli utili o assistenza.
Oltre ad individuare le motivazioni per cui i giovani seguono i brand sui social, l’indagine rileva un altro dato importante dal carattere più personale.
Ai ragazzi intervistati è stato chiesto anche cosa si aspettano dai brand presenti nelle piattaforme social.
Le risposte sono state molteplici: dalla richiesta di biglietti omaggio per concerti alla possibilità di incontrare Vip o altri fan del brand, passando per gli intramontabili sconti e contest con premio finale.
Tante aspettative, tutte accomunate dallo lo stesso principio: esperienza.
Millennials e Generazione Z chiedono un approccio esperenziale da parte dei brand. Vogliono poter contribuire con la loro freschezza ed essere parte attiva del brand.
Riflessioni Finali
Senza dubbio l’indagine effettuata ha prodotto risultati importanti, informazioni utili da prendere in considerazione.
Oltre a fornire numeri e percentuali, la ricerca mette in evidenza come oggi giorno sia importante avere una strategia di comunicazione digitale chiara e ben strutturata, che preveda:
- l’utilizzo di più piattaforme social, e
- la giusta assegnazione di ruolo per ogni singola piattaforma.
Come abbiamo visto, i social vengono scelti ed utilizzati sulla base di funzioni e peculiarità.
Per definire una strategia social – orientata ad attrarre il pubblico dei giovani nativi digitali – occorre fare una pre analisi, raccogliere informazioni sul pubblico che si vuol raggiungere.
Ad esempio conoscere le abitudi di acquisto del pubblico a cui voglio rivolgermi potrebbe essermi di aiuto. A tal proposito, puoi leggere anche Millennials: abitudini di acquisto.
La tua strategia di comunicazione digitale prevede l’uso di più piattaforme social e l’assegnazione di un ruolo specifico per ognuna?
Adesso tocca a te!
Siamo curiosi di conoscere la tua opinione sull’argomento appena discusso.
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Grazie per il tempo concesso, ti diamo appuntamento al prossimo post.